"un disco che è esattamente come il musicista sardo: tenace, curioso, imprevedibile, e sicuramente jazz, ma di ampie vedute" VANITY FAIR
"uno degli album più felici nell'ampia discografia del gruppo" IL CORRIERE DELLA SERA
"torna in questo disco al massimo del suo maturo e consolidato fulgore" LA REPUBBLICA
"come titolo soltanto un numero. basta questo a evocare l'unicità di un gruppo che ha raggiunto un traguardo importante. raro nella sua longevità" L'UNITA'
"il disco [...] finisce lasciandoci ancora in volo, sospesi in aria a metà, come a permetterci di osservare il panorama dall’alto, ancora una volta" PANORAMA